martedì 20 dicembre 2016

<Contraddittorio dell'13° processo online>:<Eco della Storia><Contraddittorio dell'12° processo online BIS><Le grandi famiglie del crimine di Francesco Rosso><la faida di Seminara giunge in città di Federico Mosso><La maledizione dell'uomo mitra di Paolo Pollichieni><Seminara all'ombra della chiesa dell'uomo mitra di Francesca Chirico><Fratelli di sangue di Antonio Nicaso><Porto Franco di Francesco Forgione><{2 "Stati" e i suoi amministratori messi a confronto}><Riflessione è rianalisi a confronto><Un centimetro di Arte, un metro di Coltura e una pagina di Cultura><Uomini d'Onore con camicia nera, colletto bianco e cravatta rossa><I Traditori delle Legge e della Patria><Il paese della Vendetta di Paolo Pietroni inviato speciale della rivista EPOCA><Qui ci vuole la Ghigliottina. di SANDRO MAYER inviato speciale della rivista OGGI> ><Contraddittorio dell'13° processo online: “Verità, lealtà e Buona Fede dei giornalisti Giuseppe Marrazzo e Gianni Riotta col suo titolo "ECO DELLA STORIA" >.

Contraddittorio dell'13° processo online

<Associazione confronto X la libertà>


<<< INIZIO - Nota al dottore Nicola Gratteri >>>


Nota Nicola Gratteri Sireno Lallo pag1

Nota Nicola Gratteri Sireno Lallo pag2
GIovannino Riotta Sireno Lallo Pellegrino pag3

Paolo Pietrone Sireno Lallo  Arte pag4



<<< FINE -  Nota al dottore Nicola Gratteri >>>



Da <sireno lallo>Ӝ. Omero dice.: <Andate a Farvi Benedire e Lasciatemi in Pace>
Prima di tutto. Operatori di Google vi prego, se potete fate sapere ai dottori: RAI STORIA,  Gianni Riotta, Giuseppe Marrazzo, e Nicola Gratteri il presente documento; + cancellate l'intera <pagina immagine di Raffaele pellegrino Seminara>+<cancellate l'intera pagina immagine di Salvatore Pellegrino Seminara> perché se l'uomo non mantiene pulito di fronte la casa in cui vive, sbatte continuamente con la stessa <Spazzatura> inquinando anche l'aria che si respira. Grazie da sireno lallo...
In questo 13° processo si cerca di illustrare, quanto possibile nella prima parte, una serie di tematiche consequenziali  che ogni giorno si vengono a verificare sotto gli occhi di tutti; ove l’impatto <<<azione-reazione>>><<<psicologica e formativa>>>  scivola e svanisce in quel senso di legalità ove il tutto si assimila che nulla possa essere cambiato, perché quel potere che lo detiene lo riconosce come linfa della propria sopravvivenza.   Se l’uomo Illuminato, a parer mio, non apre quella <camera nera> ove si trova la vera causa di <<<quell’azione-reazione>>> non credo si possa venirne fuori neanche in tempi lunghissimi, perché manca di <<<Giustizia Sociale>>>… perché il risultato della storia del passato ce lo insegna; X chi la vuole intendere. Oggi, in questa prima parte trattiamo il <<<Verbo parlato, scritto e diffuso>>> come forma di comunicazione in qualunque modo e forma si voglia esprimere e diffondere, riconosciuto dall’articolo 21 ed altre ad esso connessi della costituzione Italiana, come pilastro cardine di Democrazia che gestisce quel paese che vengono a verificarsi i fatti.
Nella seconda perte: trattiamo un altro caso <scottante> come quello precedente, che appartiene ad un filmato posto in essere su Internet… il ché connesso al primo tema…: Fonte, Forma e mezzo di comunicazione, che X caso sono venuto in conoscenza pochi giorni fa, (grazie anche a Voi Operatori di questo programma, (anche Voi siete sentinelle della libertà quando lo volete) trattato su<RAI STORIA> dal minuto 28 fino al minuto 31.30 dagl’illuminati dottori… Gianni Riotta con inchiesta giornalistica Giuseppe Marrazzo che eseguì le interviste, ma non si specifica quale giorno, mese e anno furono eseguite tutte quelle parte segmentate di operazioni…(solo una è chiara) il resto furono trasportate, tagliate, cucite è ricamate.
È X logica Iniziamo a domandarci:
Chi a dichiarato che Giuseppe Frisina si è espresso al <<<Plurale>>>o<<<alla Maiestatis>>>… nel pronunciare quelle parole? A chi volete coprire il <....>?
Chi ha fatto i filmati e le foto? In quale occasione è  Quando furono state fatte?
IL funerale che presentate nel filmato a chi appartiene???<Non dite cazzate É>
Chi ha detto che l’attentato alla colonnina è avvenuto con una macchina, è che furono sparate 3 colpi?????? A chi volete coprire il <....>?..... Benedetto DIO!
Signori… si sta trattando il concetto dell'ONORE  giornalistico o meno del <<<Verbo parlato, scritto è Diffuso>>> É….Ci si domanda a quale scopo, a quale fine e a Chi serve questo nutrimento di falsare continuamente dopo oltre 45 anni? A quale Storia vi riferite? Questa Voi Tutti la chiamate Storia? (Solo i morti citati sono storia) O addirittura, <Eco di Storia>? Con la S maiuscola. Questa è solamente storia da Dittatori di mente perfide, ammalate ed esaltate, e non da un paese civile e democratico.
È Anche… se ci sono prove che dimostrano al contrario. Non credo che possa esistere menzogna sulla faccia terra che possa essere… tutelata, garantita e protetta da qual si voglia legge o da chicchessia.
Quindi. L’attività del giornalista o meno, qualunque sia lo strumento di comunicazione…  si debba ispirare alla libertà di espressione sancita dalla Costituzione italiana prima… dopo… nel rispetto di tutte quelle regole del codice: Etica, Odontologico, autoregolamentazione o carta dei Diritti e Doveri che il principio di ogni verbo parlato e scritto impone.: É sì….. diritto insopprimibile dei giornalisti la libertà d’informazione di <cronaca> e di <critica>, ma debba essere <Cernierata> con l’obbligo inderogabile al rispetto della verità  dei fatti, osservati sempre con rigore dalla lealtà e dalla buona fede… contenuta nella corretta ricostruzione degli avvenimenti…  ove risulterebbero non corrispondente alla verità dei fatti… debbano essere rettificate o cancellate… è farsi carico delle proprie responsabilità col sanare il danno provocato.
Questi hanno il dovere di controllare la verità dei fatti narrati mediante accurata verifica delle fonti, o verificare (se non sono  attuale) se la fonte  è veritiera o se sia stata contorta nella forma e nel suo valore; illustrare se le fonte derivano da un corpo investigativo dell’esecutivo o da un corpo accusatorio giornalistico o meno. Rendere chiaro che le persone  accusate si presumono non colpevoli fino ad una sentenza  irrevocabile di condanna. Se ce in corso un procedimento. 
Non rivelare dati sensibili, che possano ledere la riservatezza, la dignità, l’onore e il decoro altrui, ed in special modo delle vittime o di altri soggetti che per il suo stato Non possano difendersi.
Perché, un Atto di indirizzo di trasmissioni della notizia giornalistica o meno, radio-televisiva o ancor più <Mediatica>-< se questa è stata falsata> rende ancor più lesivo non solo il danno alle vittime… ma soprattutto il danno in tutti coloro che hanno preso coscienza di quel pubblicato… è si debba intervenire con andamento di modi in relazione misurate nel suo concreto, affinché <<< l’animo della giustizia venga amministrata in suo nome>>>diversamente <<<non ce Giustizia Sociale>>><<< ma solo giustizia di comodo>>>
Quando si raccolgano e si  valutano quei fatti indiziari o meno, si debba vagliarne l’attendibilità, non secondo  logica del <mi sta bene a me, a Voi o a Loro>… ma dietro un evento verificato senza margine d’opinabilità…con verità è correttezza… la critica è sì concessa a quel fatto reale… ma non l’opinabilità perché diviene automaticamente radice della fonte… perché qualunque sia il mezzo di diffusione, debba essere soprattutto a garanzia della formazione di una libera e consapevole opinione pubblica quale fondamento del sistema democratico, è se questo è stato travasato, Noi inganniamo e falsiamo i diritti umani, la democrazia e la giustizia. Si debba intervenire riportando i fatti nei suoi elementi soggettivi così come appresi dalla fonte. Senza travasarli, perché chiunque sia a diffondere la notizia non debba sentirsi, se non un tramite tra la fonte del fatto verificato e il lettore; perché se questo interviene modificando, lede la fonte nella sua forma è nella sua sostanza, ma soprattutto lede l’orientamento dell’opinione pubblica di formarsi è di valutare le cose non così come si sono verificate ma al contrario, e così facendo si distorce la verità e la coscienza umana.
È qui… si subentra laddove <<<il Fine, lo Scopo e la Meta voluta>>>
<<<ha raggiunto il suo Scopo!>>> É qui ti Voglio…: <Apriti Sesano!> =<Apriti Porta di Tribunale!>
Ove ogni persona lesa può avvalersi dei suoi diritti che la legge gli concede, nella speranza che i suoi amministratori agiscono con <scienza e coscienza> di un polo neutro.
Perché quando si <falsa o si stra-falsa la verità>, o ancora si violano i diritti umani non ci dovrebbe essere nessuna legge e nessun codice d'Onore che possa reggere un falsario delle coscienze umane.  sireno lallo
Questa prima parte riportata sopra, oltre a qualche frase posta dal sireno lallo… è quanto sostanzialmente insegnano: L’articolo 21 e quanto ad esso connesse + Etica-Codice Odontologico - diritti e Doveri di questi Professionisti o meno della Carta Stampata come principio di quel Codice di Autoregolamentazione che si impone il giornalismo Italiano.
La seconda parte…come abbiamo accennato sopra appartiene ad un Video trattato su RAI Storia programmato da Gianni Riotta con  Inchiesta giornalistica del dottor Giuseppe Marrazzo e commento aggiunto del dottor Nicola Gratteri.: Al dottor Gratteri lo hanno <<<Spinto>>> in questo processo con  l'effetto collaterale.

pubblicato dopo su Internet l'11-8-2015 . Questo è il titolo:


Mamma RAI!
<Svezza dal tuo Seno> a Tutte queste <Falsi serpe velenose e sangue- suga>.
<Diversamente lo diventerai anche Tu>.


Gianni... prima di tutto: vedi la foto accanto a te? Dopo mi dici chi la ha riprodotto e a quale scopo..+++ A Chi a fatto l'imbianchino a questa bara, voglio dire 2 paroline all'orecchio. Che coraggio Ragazzi avete avuto!
Giuseppe Marrazzo… guarda la foto sotto riportata… anche se sei sottoterra. Tu hai intervistato al primo sulla sinistra, proprietario e gestore del Bar del 17-9-1971… che è Giuseppe Riotto… Questo, pur essendo un lungo parente (X parte delle moglie) di quel Giuseppe Frisina che Voi vi riferite… è stato uno dei testimone oculare di quell’evento del 17 settembre 1971, è, uno dei 3 testimoni che furono interrogati alla caserma dei carabinieri di Seminara… è pur sapendo e visto tutto… 100 volte più delle altre 2, si è conservato nelle sue tasche parte della verità. Ha detto solo quella verità che faceva comodo alla <Politica> e alla caserma dei carabinieri… perché se a questi secondi non gli stava comodo avrebbero cercato la corretta verità. Adesso, domandiamoci il perché?: Allora. Questo, O era un <malandrino> di quel paese e non poteva <sgarrare> con i suoi pari, O aveva tanta paura di dire tutta la verità, anche X il dichiarato di Giuseppe Frisina… è di chi ha sparato il primo colpo (di questa immane tragedia) è in quale buco si era conficcata la pallottola.


Artisti delle parole, del taglio, del cucire, del ricamare e del falsare, Giuseppe Marrazzo e Gianni Riotta. Chiiiii ha ricostruito questa foto accanto a Voi, del funerale? Rispondete, diversamente non vi lascio in pace neanche quando siete sotto una lapide.
Dottor Gianni Riotta.: <Risultati X la sua ricerca: bugia, astio, denigrazione e Livore>.:
E quando il volto viene trasfigurato dall'astio, tinto di scuro, simbolicamente violaceo o verdastro, allora è esploso il livore. Si tratta di una rabbia infetta, biliosa, dettata da un'invidia che consuma, da un rancore violento - un sentimento bestiale, dei più spregevoli che si possano provare ed indicare.(vocabolario anonimo)
l’odio e l’immondo Livor privato e de’ tiranni (Leopardi).
d’invidia sì rïarsol’uom farsi lietoVisto m’avresti di livore sparso(Dante).
Dottor Giuseppe Marrazzo… voglio dirle che una delle cose buona e corretta che lei ha fatto in questo reportage, di parte del video, oltre X il Pietropaolo nel video di Lucarelli, è stata l’intervista ad uno della famiglia Surace di Palmi sul video riportato.: Di queste famiglie e di tante altre distrutte nella Calabria, (con una buona percentuale di colpa vostra)  non se ne creano più, il che si faccia Onore di averlo intervistato.
Allora… dottori illuminati Tutti… Gianni Riotta, Giuseppe Marrazzo e quanti altre mi sapete dire il significato di: <<<Non rivelare dati sensibili?>>>che possano ledere la riservatezza, la dignità, l’onore e il decoro altrui? <<<Ed in special modo delle vittime o di altri soggetti che per motivi vari Non possano difendersi>>>.????????
Rispondete Ragazzi! Diversamente bruciate Nell’Inferno di Dante!
Perché Io vi ci butto a Tutti dentro.: <Siete il male oscuro che brucia quel poco di buono che rimane nell’animo umano>.
Primo quesito del sopra richiamato…: Chi ha dichiarato che Giuseppe Frisina la sera del 17 settembre 1971 ore 21 meno minuti si è espresso al <<<Plurale>>>o<<<alla Maiestatis>>> nel pronunciare quelle parole??????:
Forse lo avete rilevato dal reportage <di quel Bello di Mamma di Paolo Pietroni>? che pronuncia l'identiche frase: {[(Voi Gioffré non ci fate più paura)]} è dice che lo ha dichiarato il maresciallo dei carabinieri? Ma il maresciallo non era lì, poi Lui dice al contrario nei suoi rapporti, è non solo questo maresciallo o gli stessi testimoni... O ancora l'altra frase detta da Pietroni: {[(Fate Largo)]}. Questa è la vostra Prova-Storia signori? O ancora tutte quelle presentazioni scenografiche di persiane, porte finestre, terrazze e quanto altro che il bello di mamma di Pietroni ci presenta nel percorso del funerale di Pietro Pellegrino? Riportato sul vostro video. Si deve dire la verità su quest'ultima osservazione <panoramica>, il Pietroni ha fatto un <capolavoro> che funge da <lama a doppio taglio> in ogni coscienza che su questo ultimo video avete preso parte.
Vedete che tutti Voi state comunicando con uno dei tanti che é ancora testimone, non solo di questa famiglia... ma anche di quell’Evento reale qui sopra richiamato. Allora Chiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, ha pronunciato questa notizia??? Sapete che cosa significa <<<Plurale e Singolare???????>>> Figli di
Puttanaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Questo linguaggio, Gianni Riotta lo chiama <<<Livore>>>?






E ancora un'altro articolo di Cesare De Simone:




Dottori… G. Marrazzo e G. Riotta. Quale è la verità? Quella di Pietroni, Quella Vostra? queste scritte qui sopra? le testimonianze di 3 persone risultate all’80% false; è che addirittura uno di questi, il Santaiti Domenico 13 enne, dopo 6 mesi di fronte al giudice dichiara che quanto lui ha dichiarato ai carabinieri gli e lo hanno detto altri, incluso i capis  vuoti che consegnò ai carabinieri? Forse I rapporti dei carabinieri? o ancora quei testimoni che hanno visto tutta la scena e che nessuno ha mai voluto ascoltare? Perché se si ascoltano il fango sommerge la coscienza di ogni amministratore che ha preso parte. Potete rispondere???: X il 17 settembre 1971… X chi è interessato, Richiamate da Google: <la Faida di Seminara>. è gratuita. Vedete cari Dottori che Quando si raccolgano e si  valutano quei fatti indiziari o meno, si debba vagliarne l’attendibilità prima di pubblicarli, non secondo  logica del <mi sta bene a me, a Voi e a Loro>… ma dietro un evento verificato senza margine d’opinabilità… con verità è correttezza, con lealtà e buona fede. La critica è sì concessa (tra le sue parentesi) a quel fatto reale… ma non l’opinabilità perché diviene automaticamente radice della fonte…  perché qualunque sia il mezzo di diffusione, debba essere soprattutto a garanzia della formazione di una libera e consapevole opinione pubblica quale fondamento del sistema democratico, è se questo è stato travasato, Noi inganniamo è falsiamo la democrazia prima è la giustizia dopo.
Adesso Vi domando in Nome di quell’<Eco della Vostra Storia>. addirittura!: su quale affermazioni Tutti Voi vi siete espressi al <Plurale>?  Gli antichi di questo mestiere appartengono agli eredi della giovane Italia fondata da un vostro collega giornalista ancor prima di diventare avvocato che è stato Giuseppe Mazzini. Ma i moderni come Lei Gianni Riotta, come Lei Carlo Lucarelli, come lei Francesco Forgione e quante altre, appartenete agli eredi non della giovane Italia… ma alla Giovane Europa… fondata sempre dal Vostro collega giornalista Giuseppe Mazzini:
Nel giugno 1833, Mazzini, espulso dalla Francia, si riparò in Svizzera. Qui, a Berna, il 15 aprile 1834, fonda la Giovine Europa
Nella prima: <I cosiddetti cavalieri senza macchia e senza paura> che dovevano diffondere le <Notizie> giornalistiche X la giovane Italia, segreti all’associazione, non furono state all’altezza del compito a loro assegnato perché erano molto <morbidi> per convincere l’intera società civile a prendere le arme è ammazzare gente e distruggere, e X questo è fallita; mentre la seconda, giovane Europa è stata più incisiva, più lesiva è più velenosa: Gianni Riotta, Carlo Lucarelli e quanti altri Vostri pari... siete entrati sul campo di battaglia premeditatamente X violentare, stuprare e falsare, in nome di altri, al <pre-disordine> per giustificare gli attacchi delle cosiddette fanterie private, e dopo pubbliche..... per quietare i disordini da questi stessi voluti, calcolati e  Provocati. Siete coloro che ammazzano senza mai sparare un colpo. Con la vostra <<<Falsa Storia>>> Falsate ogni coscienza civile.
<BELLI DI MAMMA. Riotta e Marrazzo>.: Chi ha fatto le foto e il filmato? è In quale occasioni furono state fatte?
Secondo quesito: Giuseppe Marrazzo e Gianni Riotta… avete inserito nel vostro video una foto posta a fianco a Voi (è non solo questa) allargandola, stringendola, ricamandola e sdoppiandola, come fosse una <gin gomma>... estranea a qualunque interpretazione della vostra inchiesta e della vostra storia, che appartiene alla famiglia pellegrino e che sono quasi tutte donne. Ditemi. Cosa significa <<<Non rivelare dati sensibili?>>>….. É Quale legge vi ha permesso di fare questo? Siete la <clonazione del Falso cancerogeno>. Questa foto e l'altra ricamata che mi riferisco, e non solo, fu scattata il 24-03-1972 (Marrazzo sei stato TÙ a fare il video e le foto del 24-03-1972?) O sono stati quei bastardi di Paolo Pietroni e del suo fotografo-cameramen anonimo… nell’occasione del funerale di Pietro Pellegrino? Foto che questi bastardi hanno venduto, dico hanno venduto a quell’altro bastardo,  mafioso e terrorista di  Vittorio Lojacono che pubblicò sul settimanale <Domenica del Corriere> n° 15 l’11 aprile del 1972 l'identica foto del video. Il Lojacono comprò 3 foto da Pietroni e altri… pubblicate tutte i tre… ma il bello di questa vostra Storia, é, che una di queste foto e non solo si trasforma a <<<pallottola calibro Giustizia>>>che colpisce il vostro ammalato cervello, il vostro perfido cuore fino al vostro animo corrotto. Ma Voi Marrazzo e Riotta se non siete state Voi… da chi avete comprato questa foto????????????????? (é non solo quella É) Che a sua volta da questa ne avete riprodotta un altra scomposta?     Vedete che nella Calabria quando una persona si esprime con una battuta verso un altra persona è dice: <<<Questo o quello, è un'artista di quelli che taglia, cuce e ricama>>>............ Sapete cosa singhifica?  Singhifica che é una persona perfida che provoca tragedie umane... Avete capito... Bastardi, Mafiosi è Terroristi.
Tutti i giornalisti… in particolar modo dall’alt' Italia  volta per volta hanno invocato una nuova vittima nel nome di quel codice è di quell’Onore dei Seminaresi: Vittorio Lojacono è non solo, Invocò la 7° Vittima, TÙ G. Marrazzo hai intervistato al fratello di questa settima vittima del signor Rocco Surace che X Onestà, X bontà, umanità, rispetto e vivere civile fino al suo estremo, come ho detto innanzi non se ne creano più su questa terra. Voi giornalisti che siete intervenuti e continuate ad intervenire sulla cosiddetta <Faida di Seminara>(dico cosiddetta perché si deve chiarire questo concetto prima o poi)  siete stati è continuate ad essere gli istigatori di vittime innocenti X come lo è stato la settima vittima a vostra richiesta. Sotto vi riporto un campione.: Illuminati tutti, sapete cosa significa <Faida>; sapete cosa significa <Clan><Ndrina><Banda>o quanto altro? ma la lezione del dottor Gratteri non vi ha insegnato nulla a nessuno di Voi?










Terzo quesito: IL funerale e +, che presentate nel filmato a chi appartiene è quando fu prodotto?


La foto riportata sopra, è una vera foto del funerale di Pietro Pellegrino prima che entrasse nel cortile della chiesa; 7 metri più avanti dopo di questa ne fu scattata un'altra che è quella foto riportata nel video con quasi tutte donne... e che è stata venduta e pubblicata da 5 giornali, e dato che cera un pellegrino in circolazione ancora, gli lo dovevano fare sapere a tutti...... Bravissimi................... Ragazzi!
Ho detto sopra: <non dite cazzate È>:<Marrazzo! É Riotta! Quello non è il funerale del signor Gaetano Gioffré, come voi vi riferite. Perché continuate a strafalsare a tutto Seminara? Rispondete.: Vedo che vi siete guardati Bene il Vostro..... nel non pubblicare gli unici rare foto di quel <vero funerale>. Questo è molto civile! Perché avete avuto rispetto primo X la vittima, poi X l'art. 21 di non rilevare dati sensibili; dopo ancora del vostro codice d'onore. Ma se queste rare foto non riportate rientrano in quei dati sensibili..... perché le altre non hanno avuto lo stesso diritto è rispetto??? Ogni membro dell'esecutivo che ne avete preso parte in questa immane tragedia del passato ne dovete darne conto di questo continuare a <<<Senso Unico>>>.............................. Prima o Poi.
Quarto quesito: Da dove è stato rilevato che l’attentato alla colonnina è avvenuto con una macchina e che furono sparate 3 colpi?????? A chi volete coprire il <....>?
Fate quanto si chiede sotto prima che spunta l'alba del 1° gennaio 2017 , facendo un regalo di giustizia a tutti morti seppelliti nel cimitero di Seminara e non, perché hanno diritto di riposare in Pace......  è non solo Loro. (Sto aspettando):
Se lo fate, col vostro ravvedimento, si viene a degradare dal 25% la vostra <Mala Fede>. Diversamente signori vi attendo alla Corte di giustizia.:
Cancellate o rettificate quel <Pluralismo>.Perché non è mai esistito.
Cancellate tutte le <Foto> che appartengono al funerale di Pietro Pellegrino Perché rientrano in quei dati sensibili è non hanno nulla a ché vedere col vostro <Eco della Storia>.
Cancellate quella parte del <Video> che tratta il <funerale> Perché non è il funerale che Voi vi riferite. Dite che quel funerale è del signor Gaetano Gioffré.: non esiste un <foto-gramma> in tutto il video che appartiene al funerale che Voi tutti vi riferite. Quella bara del filmato, dopo la chiesa, ha percorso il tragitto sul carro funebre é non poteva cadere per terra. Unico funerale filmato all'epoca fu quello di Pietro Pellegrino. In quel funerale ce un ragazzo che appartiene alla famiglia Pellegrino in svariate punti, si vede di spalle ed è inconfondibile con gli alti. Tutto il tragitto del filmato, la scena panoramica del paese non è altro che la cronistoria che presentò (passo X passo) Paolo Pietroni nel suo articolo su "EPOCA" il giorno del funerale di Pietro Pellegrino, è non solo quelli del video. Notate bene lettori che non trovate nessun gruppo di donne in questo funerale. Perché? Ce un perché! In questo funerale del video ce in mezzo alla folla un Poliziotto; nessun giornalista del tempo ha mai accennato la banda dei musicisti, direi che questi giornalisti hanno mancato di Tatto X illustrare quel tragico giorno, arrivati dopo del fatto... e tante altre cose messe insieme che li conservo io X adesso------------- Non avvelenate la mente umana ragazzi, perché avvelenate la giustizia, la democrazia e i diritti Umani.
Cancellate o rettificate <la macchina e i 3 colpi sparati perché non è Verità>. <Banda di mafiosi!>.: Se dopo dei 3 colpi, quelli di più li avreste ricevuto voi, sicuramente vi avrebbe ritornato la memoria.
É anche se Voi siete sotto terra... che lo fanno i figli Vostri diversamente questi ne subiranno le conseguenze del Vostro <Onere> Ereditato. Prima o Dopo.
E andate a prostituire le Vostre Femmine Se, ve lo permettono.
É lasciate in pace a Seminara con tutti i suoi cittadini.
Siete sì Cavalieri. Ma di quelle senza Onore e senza Patria.
Il sireno lallo é un <balistico> e conosce X ogni metro di distanza di quanto si allarga una fucilata dopo che esce dal corpo sparato, che attraverso il diametro del piombo, dei fori subiti, inclinazione direzionale di questi è profondità dell'effetto subito si possa stabilire alla perfezione: la corretta distanza, da quale punto hanno tirato il grilletto; quanti erano e che tipo di fucili hanno sparato... e tutto il seguito che incontriamo: le identiche armi del <Ponte vecchio> furono state usate X l'attentato del 10-10-1971 all'acquedotto di Seminara...: iniziate ad andare a dire a chi ha fatto i rilievi fotografici della colonnina è della macchina... dove sono andati a finire le foto scattate.: perché anche la perizia del medico legale ééééé Errata, che dice che il piombo sparato che subì Rocco Pellegrino e stato numero 3. Anche questo é Falso. Le cartucce, 4, che furono state usate al ponte vecchio erano di quelle a 9 Once nichelato. Sapete che diametro hanno? le altre 2 erano di piombo numero 9 marbizzariche che hanno ferito al ragazzo dipendente Fiorentino Staltari. Con gl'Identici fucili è identici cartucce, con identico piombo nichelato è avvenuto il secondo attentato del 10-10-1971.  Tutta questa storia é stata una <farsa> X quanto False sono i vostri 4 temi sopra richiamate. (Dopo che trovate queste foto, portate il risultato che facciamo insieme i conti). Tutto questo falsare non lo insegna nessun <codice della carta stampata>, nessun <codice d'onore>, è nessun <codice Costituzionale>, ma solamente mente perfide, fredde e calcolatrice che pongono in essere complotti veri e propri. Questo é stato un complotto contro questa famiglia da tutto l'esecutivo del passato...... è lo continua ad essere con voi moderni giornalisti e quanti a voi vi stanno vicini e vi nutrano.
<<<Anche TÙ Mamma RAI>>>!!!
(Quella Buonanima del signor Rocco Surace, 7° vittima, nell'essere interrogato dagl'investigatori, rispose che i colpi che Lui sentì furono 6... Lui era lì a poca distanza, ma il verde del vigneto circostante superiore al corpo umano gli impedì di vedere altro. Lui ha detto bene, sono state 6 i colpi sparati); è non da una macchina. Perché se così fosse la distanza tra Rocco e la macchina non superava i 8-9 metri di distanza, (si può ancora analizzabile ragazzi). Ma la traiettoria e la rosa dei pallettoni fu analizzata è risultò che la distanza era tra i 18 ai 20 metri di distanza.
Come nel sottotitolo accennato all'inizio, trattiamo un pochino di:
<Onore,Verità, lealtà e Buona Fede di questi illuminati giornalisti>:
Trattiamo pochi temi solo per schiarirci un pochino le idee: Il primo pubblicato il 9-dicembre-1971 sotto riportato:








il curato, sempre il curato mettono X il mezzo;  il resto sotto, dicono che fu detto da cittadini di Seminara, ma nessun nome individuabile.

Ecco la forza di questi falsi giornalisti: l'anonimato! Cioè l'invenzione della loro mente.

 




Lettori. In questo articolo redatto da Enzo Macri si venne a perdere la ragion d'essere, Perché fa molto male vedere come questi <scellerati> usano il curato prima, dopo gl'uomini di Seminara X scrivere ciò che non é mai esistito.: Il Michelaccio Frisina come lo Titola il Macri e tante altre, non si chiama Michelaccio, ma Angelo Frisina: Il papà suo, Giuseppe frisina nato a Delianova... il suo destino lo portò a Seminara sposando una ragazza del luogo... ebbero 3 figli: Angelo, Raffaele e Maria Antonia.  Questi possedevano oltre alla casa, alcune proprietà e anche un trappeto all'epoca, a circa 150 metri distante dalla loro casa... Un giorno dell'anno 1945, 3 Malandrini, piuttosto giovani sono andati nel trappeto e chiesero il <<<PIZZO>>> a quest'uomo entrato nei suoi anni non più verdi. Quest'evento lo viene a sapere il figlio Angelo Frisina sposato con figli e va... Chiama ad uno di questi e gli impone di stare  lontano dalla sua famiglia. A dispetto di quest'affronto viene sequestrato il figlio di Angelo, il maggiore, Giuseppe di solo 11 anni, (stiamo parlando di quel Giuseppe Frisina del 17-9-1971) viene portato al centro del ponte della ferrovia della calibro lucana, raggiungibile in pochi minuti a piede dal rione campo sportivo; precisamente al primo ponte, (non meno di 20 metri alto) che da Seminara porta verso Sant'Anna. Al centro del ponte, viene preso il bambino Giuseppe da questi malandrini dai piedi, e fatto penzolare a testa in giù dal ponte, e di dire a suo padre che la prossima volta lo buttano giù; dopo, tirano il  bambino fuori da quel pericolo e lo mandano via.


L'arcata a sinistra di centro che si nota sulla foto, è il punto dove il bambino Frisina Giuseppe fu fatto penzolare a testa in giù; precisamente nel fuori bordo del marcia-piedino costruito al centro dell'arcata visibile nella foto. Questo bambino arriva a casa con la paura che solo coloro che in esso si sono trovati possono raccontarlo.: Le parole e la paura di questa creatura si trasformano in rabbia cieca nel padre suo Angelo, che dal pensiero passa all'azione rubando il fucile e munizioni a suo fratello Raffaele che era munito di porto d'armi: Angelo parte nelle strade di Seminara in cerca di coloro che si erano macchiati di quell'infausto gesto fatale, per poco tempo latitante volontario, incontra ai primi, questi gli chiedono perdono per l'affronto recato, Angelo si commuove, cambia le cartucce del suo fucile mettendo quelle "marbizzariche" e gli spara alle gambe e che alla prossima volta spara più su; tanti di questi hanno fatto la stessa fine. Quel mondo si all'arma, teme quell'uomo, si riuniscono le file, si dividono le traiettorie, si separano le carriere; una di queste lo condanna a morte, ma introvabile, irraggiungibile, la legge lo cerca là dove non ce: per quasi tutti Angelo è "folle", l'insopportabile paura e l'ansia fa nascere un intesa, si trova un capro per gettare l'amo.:
Il tanto calore del Sole quel giorno del 1946 ha bruciato alle spalle ad Angelo a Tradimento senza che Lui se ne accorgesse.: i suoi nemici?, credo, hanno assunto le responsabilità di fronte alla legge. Angelo è morto e nessuno lo teme più. Anni dopo, quel bambino di nome Giuseppe diventò adulto, si guadagnò i galloni di folle riconosciuto dalla legge (ma questa è un'altra storia). Tempi che ancora esistevano gli "Uomini d'Onore," con la O maiuscola dove il disprezzo di queste richieste di "pizzo è non solo" mandavano fuori dalla grazia di Dio a quegl'uomini che non esistono più; subito dopo, si spezza quella catena, estranea a questa famiglia, si rompono gli argini, i danni sono stati irreversibili, il "faro che illuminava Seminara".: (sotto un lato senso) la furia e la malvagità bestiale lo ha buttato giù. Questo é stato quel bandito di Michelaccio Frisina che voi leggete su questi giornali pubblicati...: Non ha ucciso mai a nessuno... è non fece nessun assalto alla caserma dei carabinieri.... Né tantomeno uccise il fratello suo perché l'unico fratello che aveva morì di morte naturale il 23-06-1978. Tutto quanto addebitato a quest'uomo, non si verificò in questa famiglia Frisina... ma in un altra famiglie di Seminara. Venite che andiamo e lo scopriamo insieme... allora, perché ognuno di Voi ribalta tale responsabilità su questa famiglia? Non ditemi che vi fu raccontato da Seminaroti! Tutto questo si può  accertare ancora tramite comando carabinieri che se Voi venite andiamo insieme e facciamo la ricerca.
Giuseppe Frisina del 17-settembre-1971 da voi pubblicizzato, é stato quell'Uomo che una mattina di primavera del 1971 alla Posta di Seminara, (quel bambino che fu messo a testa in giù nel ponte della ferrovia) va a riscuotere la sua pensione per malattia mentale, quando questo ricevette il denaro dall'impiegato e stava per uscire, lo incontra il signor Domenico Gioffrè detto u "Murcu": questo signore chiede un favore a Frisina G. se gli può prestare dei soldi che doveva pagare una cambiale in scadenza, con la promessa che tra 15 giorni gli venivano restituiti. Frisina, conoscendo i bisogni umani e con i soldi ancora a mano, si fece convincere e gli consegna quasi tutte i soldini della pensione, col pensiero che dopo 15 giorni gli venivano restituiti.: (una semplice richiesta che si verifica con tutti gli esseri umani ogni giorno su questa terra) "Frisina si dimenticò di un antico proverbio": "Se vuoi perdere l'amico, prestagli soldi o fallo zito". Passano 15 giorni, passano 2 mesi, passano 4 mesi, arriva il sesto mese, Frisina si decide a chiedere i soldi a chi li aveva prestati. La piazza, è stata nella storia di Seminara il punto d'incontro di tutti i paesani, ritrovo civile, culturale e non solo di tutta la popolazione di questo paese. Nel tardi pomeriggio del 17/9/1971 Frisina vede passeggiare nella piazza, dico nella piazza, a Domenico Gioffrè e suo figlio Giuseppe da poco maggiorenne, Frisina si avvicina e rivolgendosi a Domenico Gioffrè dice che ha bisogno dei soldi a lui prestati perché aveva figli che dovevano mangiare: non si sa il motivo, non si ha saputo il perchè, (si può solo comprendere)=(si intravede il moderno pizzo legalizzato, sotto il nome "dell'obbligazione Naturale riconosciuto dall'rticolo 2034 del Codice Civile")=(il progresso ha fatto strada!)=(questo paragrafo d'allora sembra diventata <moda>.) Il Frisina Giuseppe riceve come risposta uno schiaffo in faccia e di non permettersi più di fare tale richieste; il Frisina dell'atto ricevuto rimase interdetto, che nell'attimo il Gioffrè figlio lo avvicina e le dice di stare lontano del padre altrimenti. X il resto dell'esecuzione <Pre-Post-Azione> lo troverete nella prima parte della faida di Seminara. Di questo innanzi detto, poche giornali accennavano qualche parola ma mai si sbilanciavano........... Una tese di Laurea sostenuta a Cosenza (con  editore Antonio Carello pubblicato nel 1980) con la laureanda dottoressa Gabriella Mirabelli ha posto in essere questo rigo.:
"Frisina, ubriaco, si avvicina al Gioffrè, e gli chiede di saldare un vecchio debito".
La famiglia Frisina, con quest'ultima osservazione subì 2 violenze di <Pizzo=Estorsione> e per logica ci dobbiamo domandare: un <Malandrino> non chiede il <Pizzo=Estorsione> ad un altro <Malandrino> perché <Lupo> non mangia <Lupo>.... O mi sbaglio. Ne testimoni vanno a testimoniare contro quel <malandrino>; X Giuseppe Frisina lo hanno fatto, è lo hanno fatto falsato, scegliendo il male minore, e il male minore è stata la famiglia Frisina. Certo, Voi tutti vi domandate perché non furono state denunciate queste persone? Giusta osservazione lettori. Ma i film vecchi, in particolare, che vediamo in televisione o su internet e notiamo la sfacciata corruzione di quei <Sceriffi scellerati>, che non sono nulla nei confronti di come all'epoca era a  Seminara. Poi, Credete che Giuseppe Frisina, (che non era ubriaco, ma poco brillo... è non all'orario che chiese il ritorno del prestito, circa 1 ora prima) se non si avrebbe bevuto 2 bicchieri di vino in quell'osteria, avrebbe  avuto il coraggio d'affrontare la processionaria dei signori Gioffré? Dai signori... vi prego..... non facciamo ipocrisia. Questa è stata la <Follia> é la <Mafiosità> di quel Michelaccio Frisina e del figlio suo Giuseppe Frisina.: che la stessa sera del 17-9-1971 tutti i fratelli e sorelle di questo, sono partiti per destinazione ignota senza dire nulla neanche ai suoi cugini o zii; sono rimasti X circa 20 giorni ancora il nucleo familiare tutti in tenera età, solo di Giuseppe Frisina perché abbandonati da tutti. Partirono subito dopo perché al figlio maggiore 14 enne Angelo è stata attenta la sua vita da un altro 14 enne. Lettori. Considerate X un istante quella storia di quell'Onesto e lavoratore uomo di <Cecè e Stefania di Locri>... da lontano il loro destino li portò lì, a Locri. la sostanza è sempre quella: <Pizzo... è> questo si affidò alla legge X come è giusto... ma venne ucciso sotto gli occhi della legge. Dottor Gratteri. Mi sente? o No? Questo è rimasto un uomo onesto solamente perché si fece assassinare, ma se avrebbe preso un'arma e avrebbe incominciato a sparare... forse sarebbe rimasto vivo, ma non più riconosciuto come uomo Onesto, ma Benzi come un volgare <criminale e malandrino> perché chiunque viola la legge con tutte le giustificazioni che possa avere, è non s'inchina ad essa... a qualunque costo... diventa automaticamente un <Malandrino>. Questo é uno dei tanti <Mali Profondi> della nostra antica e moderna società. mettetevelo bene in Testa, Tutti coloro che appartenete all'Esecutivo, perché così non é... è non può durare in eterno.
X quanti richiamano di quel Natalino Gioffré, che è parente di quei Gioffré della faida di Seminara; vi comunico X l'ennesima volta che nulla anno a che fare questi con la parentela, se venite andiamo insieme è lo chiediamo ad un figlio del fratello di quel Natalino che si chiama anche lui Natalino, giovane della nuova generazione che assieme a tante altre fanno Onore a Seminara... spero mi avete compreso... è non solo tu Enzo Macri.

 



Questo giornalista Carlo Moretti, oltre ad inserire una foto che fu scattata il 24-03-1972 del funerale di Pietro Pellegrino, comprata dal Pietroni…  È anche il primo ad aver messo X iscritto che si sparò sulla bara nel funerale: iniziano a ritornare tante cose… come X dire: ogni <Nodo> arriva al <Pettine>. Ma quello che mi fa più male, cari lettori... è, senza che tanti di questi venissero a Seminara, hanno messo a tanti cittadini da Seminara come intervistati che non potevano dichiarare ciò, perché molte di queste cose non si sono mai verificate o hanno attribuito le responsabilità ad altre; per coprire la lingua, il dente e il sangue di queste mente immaginarie... che X questo dopo di questa data si scatenò un vero putiferio e chi più ne sapeva ne metteva su questo tema.






Anche questo giornalista Enzo Catania pubblicò una foto scattata il 24-03-1972 al funerale di Pietro Pellegrino. Anche questo ha comprato la foto dal suo pari e collega Paolo Pietroni.







Vittorio Lojacono. A te, te l'ho detto già alla fine della cosiddetta faida di Seminara, il ché mi limito.
1° L'8-04-1972 rivista settimanale OGGI con Carlo Moretti.: Pubblicò una foto del Funerale di Pietro Pellegrino.
2° Il 9-04-1972 rivista settimanale EPOCA con Paolo Pietroni. Solo il Pietroni ci è stato a Seminara il 24-03-1972 a condurre l'inchiesta giornalistica, a scattare le foto e fare il video.: Pubblicò 2 foto del funerale di Pietro Pellegrino.
3° Il 9-04-1972 rivista settimanale TEMPO con Enzo Catania.: Pubblicò una foto del funerale di Pietro Pellegrino.
4° L'11-04-1972 rivista settimanale Domenica del Corriere con Vittorio Lojacono.: Pubblicò 3 foto del Funerale di Pietro Pellegrino.
5° Il 16 4-1972 rivista settimanale Famiglia Cristiana n°16 di Franco Mazza: Pubblicò una foto del funerale di Pietro Pellegrino.
6° Il 25 aprile 1972 rivista É settimanale d'attualità mondiale n°7 di Maria Silvia Codecasa.: Pubblicò 2 foto del funerale di Pietro Pellegrino. + la lettera che gli pervenne al sindaco di Seminara il giorno dopo del funerale di Pietro Pellegrino.
Non tenendo conto di quanto hanno pubblicato i Quotidiani di tutto il mondo. ed altro ancora.
Di questi sopra hanno pubblicato l'identica foto, dico L'Identica foto i Dottori Illuminati: Paolo Pietroni, Vittorio Lojacono, Franco Mazza, Giuseppe Marrazzo con Gianni Riotta sul Video che stiamo trattando in questo processo. Questi ultimi, da questa foto, ne hanno riprodotto un'altra prendendone un pezzettino da una parte. Geniali. '. Bravi!
Tutti questi "Cavaliari senza macchia e senza paura", solo fin quì scoperti, in meno di 15 giorni tutti hanno pubblicato questi articoli;  tutti Loro dicono che sono stati a Seminara con i loro fotografi. Solo il Pietroni non nomina il suo fotografo... che hanno intervistato le stesse persone quasi tutte senza nome. e che hanno dichiarato più o meno tutte le stesse cose. A sentir loro, sembra che a Seminara si era aperto un negozio che vendeva le foto del funerale di Pietro Pellegrino, e tutti quei cittadini pronti lì, lì, eee lì, nell'aula conferenze X essere intervistate da questi.
Lettori. può essere credibile tutto questo? Può essere Verità, lealtà e Buona Fede di questi illuminati?  E perché, tante di Voi non lo ricordate ancora meglio di me?
Per caso manca uno dei requisiti X sigillare quest'Evento come Associazione a delinquere 416 TER di stampo mafioso con freddo calcolo e premeditazione?
O X caso manca il requisito X timbrarlo come un <Complotto> contro tutto Seminara?
Questa piccola parte fin qui trovata, rientra nel codice dell'Onore, della Lealtà, dell'Verità e dell'Buona Fede di tutti questi giornalisti.
Perché abbiamo fatto questo taglia e cuci di giornali??? Primo perché non diamo di stomaco nel leggere cose che non avrebbero dovuto esistere. Poi, Semplicemente X dimostrare che tante di questi giornalisti non sono venuti a Seminara come loro dicono. è non hanno intervistato a nessuno, ma riproducevano (con una foto comprata) l'uno dopo l'altro attraverso un indice cronologico di ciò che avevano scritto altri giornali. Vittorio Lojacono e gli altri hanno pubblicato foto del 24-03-1972 del funerale di Pietro Pellegrino. foto che furono comprate tutte da quel bello di mamma di Paolo Pietroni e quanti altri. Anche Questo rientra nella credibilità e nella buona fede di tutte questi illuminati.




Ecco signori... Vi presento un campione di civiltà antica e moderna. Forse è stato anche maestro di Corona. Paolo Pietroni! Ti sei venduto al migliore offerente come la più <Sporca Prostituta> che esiste sulla faccia della terra;  sei stato a Seminara il giorno 24-03-1972, venuto col fine di filmare, fotografare e re portare il funerale di Pietro Pellegrino. Ti chiamo come testimone in questo processo. Hai detto è ridetto, hai pubblicò solo 2 foto di questo funerale: una nell’uscita della chiesa… l’altra è una foto parallela di quella che hai venduto e non solo questa a Gianni Riotta e Giuseppe Marrazzo o a entrambe, è hai venduto l'identica foto al tuo pari Vittorio Lojacono e quanti altri. Hai venduto foto a chiunque, hai venduto parte del video. Quale Legge ti ha permesso a te e agl'altri di fare questo??? <Sei uno <sciacallo è un Avvoltoio>. La colpa non è Tua figliolo, ma di quell'altra <gran dama di Tua Madre>. e di coloro che ti hanno istruito: Quante <denari> hai ricavato con tutto questo commerciare fin qui scoperto nell'ultimo filmato???????????????????????????? Rispondi figlio di Puttanaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa. Mi riservo non solo di farti querela per reato penale, ma anche di chiedere il risarcimento dei  danni che hai provocato. É non pensarci neanche che possano scadere i termini. sireno lallo........ Questo linguaggio il Gianni Riotta lo chiama <<<Livore>>>?



Questo commerciante nell'articolo sopra, sempre se è vero... sà al 100% chi erano, è quanti erano la banda dei malandrini che assaltarono il comando carabinieri di Seminara nel 1945-46. Non vi è ombra di dubbio.




Anche il Sandro Mayer dice che ha detto il Parroco che nella sparatoria furono uccisi sette o otto persone e tantissimi feriti… si sta parlando del tempo che fu assaltata la casarma dei carabinieri. Vedete Voi......?




Riotta… Sei un Falsario che tagli, cuci, ricami è falsifichi come <un’Orbo>. TÙ Riotta… il ricamato lo hai fatto TÙ col tuo pari Pietroni perché solo questo sapeva tagliare, cucire, ricamare è mascherare col suo Pinto anche la BARA, il video del funerale, foto  e quanto altro. Lui non poté  mancare a questo ricamo.  Gianni Riotta e  Carlo Lucarelli. Ponete al Bando ad un magistrato di tale Valore Calabrese X coprire il Vostro <Sporco Fango>, X farvi fare da garante è da difensore su documenti storici ove <parte di essi é un falso. e piene di Fango>? Miserabili. Siete indegni di rappresentare la carta stampata, figuriamoci la Storia Umana.



lL dichiarato nel riquadro sopra riportato, fu posto in essere dal Paladino della Giustizia del presidente della corte d'assise di Palmi (RC)  dottor Giovanni Lombardo il 24 maggio del 1975 che istruì tutti processi X la faida di Seminara che hanno interessato alla faglia Gioffré: guardate, leggete, analizzate e giudicate il suttolineato. Unica frase: ("e probabilmente giornalistico") detta da questo Presidente che ha centrato nel cuore il problema. X tutto il resto che Lui ha detto o fatto X la cosiddetta faida di Seminara è stato un <traditore della patria>.
Dottor Nicola Gratteri, ben ritrovato.
Dottor Gratteri. Cosa sta facendo? Forse ha sceso dal suo Destriero Bianco X montare un Asino Nero? Per quel che l'uomo vuol credere, non credo sia mia o sua la colpa X quest'incontro, né di un'altro già avvenuto. Oggi, non  si possa fare a meno di chiudere questo processo online senza rivolgermi a Lei con alcune osservazioni. Sappi che ai primi di ottobre (c a) dopo visionato il video del dottor Carlo Lucarelli trovato su Internet; sono sceso alla Procura Generale di Reggio Calabria con la speranza di poter ricevere da Lei un <Micro Colloquio>. Il fine era, se fosse stato possibile scongiurare di avanzare azione giudiziaria proprio X parte del dichiarato di questo video, perché costretto a difendermi debbo presentare prove che fanno molto mele a chiunque ne prende coscienza fino al suo più alto Giudizio; ma ciò mi è stato impossibile perché Lei era stato trasferito alla Proc. Gen. di Catanzaro da poco tempo. (Ho fatto quanto di più non ho potuto) Ho comunicato con altro procuratore in quella sede, ma non gli fece alcun cenno del fine sopra illustrato perché o ritenuto che non c'era compatibilità con la mia richiesta.
Dopo questa data mi venne sotto gli occhi su Internet il filmato trattato sopra del dottor Gianni Riotta, e decise di prenderne atto e comunicare con Lei... volevo farlo X Epistola tramite un legale, ma ho creduto di non disturbarla più di tanto perché a tante altre gatte più importante da <pelare>; come ho detto sopra non è colpa di nessuno di noi, se non di coloro che vogliono dire e disdire quello che non avrebbero dovuto dire perché non è Mai esistito: Il dottor Antonio Nicaso nella sua opera <fratelli si sangue> (ristampa 2012) ha posto in <Vetrina> una frase che non era quella la <Vetrina> in cui doveva stare quella frase... a questo l'ho ritenuto un Ignorante di quella materia interpretativa e o chiuso lì.
Dopo anni di questo primo incontro con lo sguardo, incrocio x caso il video del dottor Carlo Lucarelli nella sua ricerca e storia di <ndrenghetisti>. Questo ha posto nella <Vetrina> del suo video ad un Pellegrino che non é quello il posto in cui questo Pellegrino avrebbe dovuto stare; X questo si è intervenuti e senza che io disturbasse a Lei, perché non l'ho ritenuto in nessun modo coinvolto di quello che hanno fatto e detto altri, se non ché  un rappresentante che x materia e competenze può essere a tutti Noi maestro, che espone il suo punto di vista di quella sua esperienza di esperto, studioso e illuminato.
Esattamente 11-12 giorni fa, da oggi 25 novembre 2016, su Internet vado ad imbattermi col viso sul Vostro video posto in essere dal dottor Gianni Riotta a titolo <Eco della storia> su RAI Storia, ed incontro a Lei X  la 3 volta. X un istante un flesc di pensiero mi porta al credere del genere umano e del perché io continuo ad incontrare a Lei.: X i credenti è Dio. X i non credenti non lo so. X altri è il destino. X altri ancora è la mano dell'uomo, scelga Lei quale è il nostro caso. HO ascoltato e riascoltato il video, ho analizzato ed ho riflettuto ogni suo fotogramma, e mi esce un solo <conto>: il dottor Gratteri non ha nessuna responsabilità del falso che hanno dichiarato gli altri. Cosa ne sa il dottor Gratteri se questi dicono il vero o il falso? Giusto!
Ma la sua immagine dottor Gratteri, la sua professione, la sua esperienza, la sua voce, la sua credibilità... La sua Veste...! Si pone a garanzia è a tutela di sicurezza di uomini che non sono degni di stare X un istante accanto a Lei; perché i dottori Carlo Lucarelli, Gianni Riotta è Giuseppe Marrazzo e quanti altri, hanno giurato il falso X i <Punti crociali> di parte del loro dichiarato... di fronte a Lei e di tutti gl'Italiani dottor Gratteri, lo stanno giurando ogni giorno ad ogni cittadino che apre quella finestra. Come si può tornare indietro dottor Gratteri dopo tutto questo? Tutto questo fa male alla giustizia, ad ogni Legge, al mio cervello, al mio cuore, è non solo; Perché le pallottole che spara la mia Arma, X difendermi, se Lei si mette di mezzo, ci va di mezzo. Il che la prego dottor Gratteri, dove c'é la famiglia Pellegrino di mezzo (questa è la seconda volta) nei filmati o altro ancora, se Lei può fare a meno, si tenga  fuori di questo cerchio falso e vizioso, perché credo ancora che non gli appartiene; perché Seminara é un caso <Anomalo> X questa famiglia, e X tale Và ricercato a 360 gradi, studiato, analizzato e sentenziato se il suo fine è questo.: Ma non senza un Pellegrino É. Perché... X tutte i falsi di questa Terra non ci dovrebbe essere mai nessuna legge, nessun garante è nessun codice d'onore X fare a loro da Ombrello.: perché a lungo andare se si continua a stare vicino a questi, scatta X automatico, un nostro antico proverbio Calabrese che dice:<<<Cu Pratica cu Zoppu, prima Ill'annu Zoppya>>>.: questo dottor Gratteri é l'atomo sostanziale del suo insegnamento, che consiste: togliere col doposcuola ai ragazzi la possibilità di frequentare a coloro che <zoppicano> prima che questi iniziano a zoppicare anche loro. O mi sbaglio dottor Gratteri? Gli lo domanda ai 2 programmatori: <C. Lucarelli, G. Catamo, G. Riotta e Giuseppe Marrazzo quanto c'é di vero nel loro dichiarato! É Su quale base hanno dichiarato tutto questo lordume umano nei 2 video?> Lei è un alto Procuratore che dovrebbe essere contro ogni tragedia Umana e contro Tutte le menzogne della terra. Lo faccia!
Una <piccola-grande> osservazione dottor Gratteri. Io l'ascolto spesso, sono diventato un suo <fan> (proprio X questo ho scoperto il video in questione) e trovo onorevole quello che Lei fa, mi guarderei bene di porre osservazioni al suo operato, ci mancherebbe altro... Ma Per quanto riguarda la sua prima risposta subito dopo il video, al dottor Gianni Riotta, questione <Natalità Faida> la prego dottor Gratteri... non dica anche Lei <Cazzate>, perché quello che dice Lei ha potuto succedere con le sue faide, ma non con la (C D) faida di Seminara; perché in questa famiglia non ci sono state MAI ne Capi Ndrine, Né bande di criminali; ma solamente uomini che intervengono laddove manca l'intervento di coloro che hanno il dovere d'intervenire perché <Sordi- Muti e Ciechi>. perché a Seminara la cosiddetta <faida> non è nata X quello che dice Lei, Ma X difetto di................... prima è X 2...................... illuminati dopo... Ha capito dottor Gratteri? Quando vuole, il sireno lallo è disponibile per un confronto. Ma veda che a Seminara il danno maggiore, dico danno maggiore che subbi questo paese incluso questa famiglia, è stato provocato dagli illuminati partoriti dal ventre del sapere delle Università  D'Italia! Ci sono le......... dottor Gratteri, passo X passo partendo da quel 17 settembre fin Qui.
Un grande esempio lo può ancora dare uno degli uffici della struttura dove Lei ci sta lavorando: {[(Solo Qui ha Competenza e Giurisdizione dottor N. Gratteri)]} Senza prolungarmi, (perché non è questo il tema). Si ricordi che un solo magistrato ha preso posizione in questa immane tragedia del passato, X Giustizia, e X difendere a questa famiglia,   è lo hanno fatto fuori 99 Traditori.: Dia un'occhiata al documento sotto riportato, e l'altro ancora (apra la sua mente, la prego) vede l'ultima data in fondo a sinistra scritta a penna? Fu posta in essere dentro la Procura di Palmi (RC) poche ore prima che veniva assassinato il Proc. Gen. dottor Francesco Ferlaino della Procura Genarale di Catanzaro; è questa data, è Tutto il resto, (Pro e Post) fu posta da freddi professionisti Illuminati fino a qui.............. Allora.
Iniziamo a fare un calcolo. 1°: non cera nessun motivo X porre quella data da chicchessia, se non X 2 motivi.
La Prima: che il dottor F. Ferlaino Inviò i suoi motivi d'appello è furono ricevute dalla Corte d'Assise di Palmi...... Qui ce un punto interrogativo.
La Seconda: che il dottor F. Ferlaino aveva in corso d'esecuzione <Motivi Modi e Termini> X l'appello in questione............. Dopo.............Il resto viene da solo.: Qui ci sono un milione di punti interrogativi.
La Corte d'assise di Palmi, è la Corte d'assise d'Appello di Reggio Calabria dicono che non ne hanno ricevuto....... É nessuno dei Procuratori G. di Catanzaro subentrati ha intervenuto dopo  tale data; ma neanche il Procuratore Generale della corte d'assise d'Appello di Reggio Calabria dottor Guido Neri ha fatto nulla. Veda Lei.
Queste sono cose serie dottor Nicola Gratteri, é non porsi  a tutela è a garante di una catena di processionaria di avvoltoi e banda di falsari che appartengono all'antistoria e non alla storia, che ammazzano senza mai sparare. Mi sono spiegato? Il che, qualunque teoria non è stata, non è, é non sarà che una manopola X regolarizzare la valvola della cosiddetta politica... X come lo dimostrano tutti i percorsi alternativi (che sono fruttiferi!) della storia Umana. Che Risultano l'unica alternativa al cambiamento di quelle cose singoli o collettivi.:
{[(Unione X il Bene Comune)]}.



Quest'ultima parte di documento giornalistico sopra, fu redatto dal giornalista Riccardo Benvenuto.

      Cordialmente Raffaele Pellegrino



In queste due foto sopra riportate, a sinistra abbiamo il maestro Giuseppe Ferraro, uno degli uomini civilissimi del passato di Seminara; a destra abbiamo il maestro Antonio Ferraro.: ambe i due < Maestri della Creta>, i famosi Cretay, padre e figlio che in tempi diversi ci insegnano a Noi la più antica filosofia della storia Umana; che si trova nel porre la seconda manica della <Cortara>, ove la prima, l'artista può metterla ovunque desidera, ma la seconda debba essere posta nel suo perfetto equilibrio, diversamente si rompe manica, <Cortara> con tutto il suo contenuto......... Operatori! Vi prego, Le foto sopra, non lasciatemele qui. Grazie.
' col pensiero rivolto a coloro che hanno più bisogno di Noi, auguro a tutti Voi un

Dicembre 2016.  grazie a Voi lettori dal vostro sireno lallo.





<<< FINE -  Nota al dottore Nicola Gratteri >>>








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